Chi sa, racconti!

Da oggi questo sito inizia ad ospitare contributi di divulgazione tecnico-scientifica di terze parti.

Le visite che riceviamo da parte di studenti e studiosi meritano di trovare, oltre ai contenuti relativi alla teoria dei segnali ed alle sue applicazioni al mondo delle telecomunicazioni, anche contributi su argomenti contigui sviluppati da personalità diverse rispetto a chi gestisce il sito.

Per ora i nuovi contenuti offerti da parte di personalità accademiche sono essenzialmente due, il primo sulle basi dell’elettromagnetismo, ed il secondo sulla elaborazione numerica dei segnali. A questi se aggiungeranno sperabilmente altri, su argomenti diversi, da parte di chi sarà propenso ad accogliere favorevolmente questa iniziativa.

Ma la vera rivoluzione consiste nell’accogliere contributi da parte di autori che, pur senza aver intrapreso la carriera accademica, operano in contesti lavorativi ad alto contenuto tecnologico, e per i quali gli strumenti dell’elaborazione dei segnali sono una della basi per la realizzazione di sistemi ed algoritmi dagli scopi applicativi più svariati. Il primo contributo di questa natura tratta i sistemi di comunicazione in ottica coerente, in cui si ripercorrono le tappe evolutive delle comunicazioni su fibra ottica, e viene illustrato il concetto di ottica coerente, il cui impiego è alla base dell’attuale affermazione della rete ottica e del raggiungimento di velocità sempre più elevate lungo le dorsali in fibra. A questo primo articolo di natura storica ne seguiranno altri, dedicati alla caratterizzazione dei dispositivi di trasmissione e ricezione, del signal processing, e delle tecniche di valutazione delle prestazioni. Anche nel caso di questo tipo di contributi, siamo aperti alle proposte di authorship che perverranno su altri argomenti!

Domanda: con questa virata editoriale si vuole forse realizzare una specie di università on line??

Non sia mai! Le attuali università sono aziende che capitalizzano il bisogno formativo dei giovani, centellinando il sapere senza in realtà adoperarsi realmente per la sua diffusione universale. Certo, è vero, il corpo docente fa del suo meglio per addolcire e somministrare la cultura, nonostante ciò non rientri tra le cose per cui viene valutato, ma a questo sforzo può andare a discapito della qualità del materiale didattico, a volte in inglese, oppure compresso in slide spesso composte da brevi frasi dogmatiche, ed in cui difficilmente possono trovare posto rigore e contesto. Al contrario, anche se qui non ci sono docenti, i contenuti proposti si devono poter acquisire con la fiducia di trovare le risposte che si vanno cercando.

Questa iniziativa tende quindi a posizionare il sito come un centro culturale presso il quale favorire lo scambio diretto della conoscenza, tra chi se la è creata, e chi aspira a riceverla. In pratica, una sorta di router del sapere nel contesto della elaborazione dei segnali!

La pagina di accesso a questa iniziativa prende il nome di biblioteca aperta, il cui estratto trovi qui sotto, e dal quale la puoi raggiungere.


Update 01/2024: Aggiunti contenuti per Sistemi Radar e Software Defined Radio

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