ScenarioDiSocietaTelemediale
Per meglio comprendere l'impatto che il corretto uso delle tecnologie telemediali può avere sul nostro modello di società, proviamo a dipingere il seguente scenario:
Nel Desktop del nostro computer, teniamo aperto un Messenger, e ci accorgiamo della presenza di una persona (forse collegata da casa, come noi del resto) con cui dobbiamo discutere di qualcosa. La video-chiamiamo, a costo zero, via Internet, e tracciamo assieme a lei degli schemi, mediante una lavagna condivisa. Discutendo, riteniamo giusto convocare altre persone, e le invitiamo a collegarsi tramite un Conference Server, tenendo aperto un canale di chat per facilitare la gestione della sessione. Fissiamo un'ora limite di inizio per la videoconferenza, ma allorquando sono tutti presenti, il Conference Server invia un messaggio indicando che la riunione ha inizio. L'audio di ciascuno verrà ritrasmesso a tutti, ed una regia automatica invierà il volto della persona che sta parlando, oltre alle immagini ridotte degli altri partecipanti.
Ad un certo punto, vogliamo vedere assieme un filmato, e per questo utilizziamo un gateway SIP-RTSP, che inoltra il contenuto erogato da uno Streaming Server, verso il Conference Server. Poi, mostriamo i risultati di una analisi, documentata su di un sito web, e mentre parliamo sfogliandone le pagine, i browsers degli altri partecipanti ripetono gli stessi comandi HTTP, visitando le stesse pagine che stiamo descrivendo.
Si arriva quindi ad una decisione, della quale vogliamo subito informare più di un migliaio di persone: per questo, si ricorre nuovamente al gateway SIP-RTSP, ma stavolta nella direzione opposta, in modo da distribuire il risultato della regia automatica, verso una Content Delivery Network (CDN), che a sua volta lo distribuisce su diversi Streaming Server, e orienta gli spettatori passivi a collegarsi a quello più prossimo. Qualora uno spettatore voglia intervenire, dopo averne fatto richiesta via messenger, riceve a sua volta un invito dal Conference Server, e partecipa in modo del tutto simile alle “telefonate in diretta” che si verificano nei programmi TV di approfondimento.
Molti degli elementi architetturali citati, sono già disponibili in forma libera, come progetti Open Source, e aderiscono a standard IETF come SIP, RTSP, STP, SDP, XMPP. Questo fa sì che sia possibile sperimentare fin da subito come le tecnologie telemediali possano essere sfruttate dai suoi utilizzatori, ed impiegate con successo per gli aspetti, ad esempio, di teledidattica e comunicazione con gli studenti.
Lo sviluppo del progetto Sapientel è documentato presso un https://teoriadeisegnali.it/wiki/SapienTel/Home, dove sono riportate sia le modalità di partecipazione, che i dettagli tecnici che vengono via via risolti. In tal senso, il sito si rivela una valida risorsa di divulgazione della conoscenza, favorendo lo sviluppo di iniziative similari. Lo stesso sito, verrà usato come dimostratore delle tecnologie di VoIP nell'ambito del corso di Laboratorio di software per le telecomunicazioni impartito per il Corso di Laurea in Telecomunicazioni, presso la sede di Cisterna di Latina.