Parte IV -
Sistemi di Telecomunicazione
Prefazione alla quarta parte
Tutto ciò che è avanzato dalla riorganizzazione degli argomenti realizzata a partire dall’edizione 1.5 è stato raggruppato in questa quarta parte del testo, dove nelle prossime edizioni potrebbero essere sviluppati argomenti come il WiFi, la telefonia mobile, il digitale terrestre, i sistemi di accesso e di comunicazione personale.
Il capitolo
22 affronta il tema della teoria del traffico e dei sistemi di servizio, che costituiscono il modello probabilistico per le reti a commutazione
di circuito, intese come un sistema di servizio orientato
alla perdita, e per quelle a commutazione
di pacchetto che invece, essendo basate su code di ingresso-uscita, realizzano un sistema di servizio orientato
al ritardo. Dopo aver caratterizzato le tipologie di pacchetto dati, viene poi sviluppata una
tassonomia che permette di inquadrare le diverse architetture di rete in un contesto unitario, che ne mette in luce le differenti peculiarità.
Forti delle nuove basi teoriche acquisite, il capitolo
23 affronta il funzionamento della rete Internet, articolandone la descrizione nei termini degli strati di cui si compone, corrispondenti a diversi livelli di indirizzamento, da quello mnemonico del
dns, a quelli di trasporto del
tcp/udp e di rete dell’
ip, giù fino agli indirizzi fisici o
Ethernet. Quindi, sono descritte le modalità di funzionamento di una rete a pacchetto del tutto differente, l’
atm, che anche se non più molto diffusa se non nella sezione di accesso, rappresenta un classico esempio di rete a
circuito virtuale.
Le reti a
commutazione di circuito, dove le risorse sono assegnate agli utenti in modalità permanente e garantita, sono discusse al capitolo
24. Dopo aver richiamato i concetti fin qui esposti, al fine di individuare gli elementi costitutivi della rete telefonica, viene ripercorsa la sua evoluzione storica in una sorta di cammino a tappe forzate, coinvolgendo la descrizione della trama
pcm, della relativa gerarchia plesiocrona
pdh, e di quella sincrona o
sdh. Sono quindi forniti dei cenni relativi alla topologia della rete italiana (sicuramente obsoleti, ma solo gli operatori ne conoscono il reale sviluppo attuale), a cui seguono alcune fondamentali definizioni relative ai principi di commutazione.
Il capitolo
25 ospita una breve descrizione di tre sistemi di trasmissione diffusiva che nelle edizioni precedenti erano adottati come esempi di applicazione delle teorie esposte, e precisamente: la televisione analogica, le trasmissioni radio
fm, e la televisione satellitare. In qualche futura edizione, in questa sede verrà sviluppata la trattazione del
digitale terrestre e del
dab.
E le reti di telefonia cellulare? Sebbene diverse tecnologie su cui si basano sono state descritte ai capitoli precedenti, un capitolo che metta tutte queste informazioni assieme ancora non è stato sviluppato; ciononostante, si è voluto tenere
occupato il posto con il capitolo
26, che semplicemente ospita un argomento sul
gsm che precedentemente compariva altrove come nota.