Chennai Mai(l)
Così si chiama la proposta di viaggio a cui ho aderito quest'anno, e che mi ha portato a visitare ben 4 diversi stati dell'India del Sud, a bordo dei mezzi pubblici locali, come treni (a volte con cuccette), bus, risciò, calesse.
Come altre volte, mi sono affidato ai servizi offerti da una organizzazione che mette poi tutta la gestione dell'itinerario nelle mani di una persona (detta coordinatore) che viaggia a spese nostre, e si occupa delle questioni logistiche. Dopo la prima settimana, è apparso evidente come l'itinerario proposto, in pratica una lunga teoria di templi, templi e templi (!) sarebbe rimasta indigesta anche ad Alberto Angela, ma non c'è stato nulla da fare, ed anche se in linea di principio la gestione del viaggio dovrebbe risultare da un processo di decisione democratica, nei fatti il coordinatore non ha voluto saltare una tappa, ed alla fine è rimasto con solo 4 degli 11 partecipanti. Con la particolarità che i quattro erano suo fratello, ed una famigliola di Oriago (VE).
Ora, mi chiedo due cose:
- ma Avventure nel Mondo, si è mai posta il problema di rendere accessibili i profili psicologici dei suoi coordinatori? Purtroppo, sono l'elemento meno predicibile del viaggio, potendosi imbattere in tutta la gamma delle possibilità, da quello svogliato e indeciso, all'integralista del risparmio, allo stacanovista del chilometro (a proposito: a che vale fare tanta strada, se poi non si riesce a fare di meglio che dormire lungo il tragitto?). A volte, può capitare anche qualcuno un pò più umano, ma è molto raro. In particolare, alcune tipologie di viaggiatori potrebbero trovarsi meglio con certe tipologie di capigruppo, piuttosto che con altre: allora, perché non facilitare questi incontri?
- ora che AnM è entrata nel magico mondo di Internet, non potrebbe creare un questionario da far compilare ai potenziali viaggiatori, in modo da riuscire a tracciare un profilo degli stessi, ed usare questa informazione sia per favorire la creazione di gruppi omogenei, che per emettere dei consigli all'atto della scelta del viaggio, in modo da scoraggiare la scelta di itinerari che poi si faticherà ad affrontare? In fin dei conti, è solo una vacanza!!
Per quanto riguarda me, dopo aver trascorso una settimana con i miei 6 compagni di viaggio, in occasione di un ricongiungimento che ci ha portati tutti ad Hampi, mi sono ri-aggregato con il sotto-gruppo dei 5, in modo da visitare le stupende destinazioni di Bijapur e dintorni ed Ellora, senza però condividerle con i 5. I miei veri compagni di viaggio, invece, avevano deviato per Goa e... non sono neanche riuscito ad incontrali in aeroporto!
Se hai voglia di dare uno sguardo alle circa 400 foto presenti nell'album on-line, sei il benvenuto qui sotto, alcuni scatti scelti