Alle soglie della vacanza estiva è finalmente pronto anche il formato cartaceo della parte relativa alla Teoria dei Segnali, pubblicato da Youcanprint e disponibile QUI in modalità print on demand, oppure presso molteplici canali di distribuzione come web bookstore e librerie fisiche ovvero citando il codice ISBN 9788831629799, mentre la seconda e terza parte (su Trasmissione e Sistemi) non sono cambiate rispetto alla edizione 1.5, e sono disponibili in forma stampata con ISBN 9788892665927.
Anche questa volta ho dovuto combattere con i problemi legati al formato PDF/X-1a:2001, in cui il documento deve essere predisposto per poter affrontare il processo di stampa industriale, e che prevedere uno spazio dei colori CMYK (ovvero nel mio caso in scala di grigi realizzata mediante la sola componente Key), ed un formato PDF versione 1.3, che non prevede trasparenza.
Anche se esiste il package pdfx di LATEX che provvede a soddisfare i requisiti richiesti, il problema nasce da tutte le figure che risiedono in file esterni e che vengono incorporati nel documento finale: questi sono infatti prevalentemente generati mediante Inkscape, che le salva come PDF 1.4. Lo stampatore rileva la mancata compatibilità con le specifiche PDF/X-1a e dà quindi il file in pasto ad Adobe InDesign, che come risultato… converte tutte le linee delle figure nello spessore di un pixel a tratto continuo!!! Vatti a fidare di Adobe!
Cerca che ti ricerca, alla fine trovo il modo perché sia IO a produrre un risultato compatibile PDF/X-1a e che quindi non necessiti delle attenzioni di InDesign: occorre eseguire il comando Ghostscript
gs -sOutputFile=uscita.pdf -sDEVICE=pdfwrite \
-sProcessColorModel=DeviceGray \
-sColorConversionStrategy=Gray \
-sColorConversionStrategyForImages=/Gray \
-dCompatibilityLevel=1.3 \
-dAutoRotatePages=/None -dNOPAUSE -dBATCH -dQUIET \
ingresso.pdf
su tutti i files PDF incorporati (ovviamente tramite un apposito script!) dopodiché… evviva, funziona!! Viva la faccia dell’Open Source!!
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