Rispetto ai collegamenti punto-punto in cui una unica sorgente informativa comunica con un unico destinatario, è assai più frequente il caso in cui i soggetti coinvolti affidano la comunicazione ad una rete di collegamento, consegnando il messaggio al nodo di commutazione a cui hanno accesso. Una volta individuato un percorso di attraversamento che coinvolga i nodi della rete più opportuni il messaggio giunge al destinatario, grazie anche all’impiego di informazioni addizionali dette di segnalazione.
Le nozioni che seguono fanno esplicito riferimento alle reti di telefonia per come si sono evolute a partire dalla fine dell’800, dette anche a commutazione di circuito. Gli aspetti legati alle reti di trasmissione dati che si sono sviluppate durante e dopo tale evoluzione sono sviluppati al cap. 23.
Con riferimento alla figura, discuteremo innanzitutto dei metodi di multiplazione che permettono alle diverse comunicazioni che terminano presso le interfacce utente/rete di
essere aggregate da parte delle centrali locali per utilizzare un medesimo collegamento di giunzione interno alla rete di trasporto. Quindi, al § 24.8 esamineremo i metodi di commutazione ed instradamento con cui viene individuato il percorso che una comunicazione deve intraprendere tra l’ingresso e l’uscita dalla rete di trasporto.
E’ la parte più rilevante e pesante della rete, e consiste nel doppino in rame (pag. 1) che raggiunge la presa telefonica casalinga. All’interfaccia utente/rete sono così resi disponibili i servizi noti nel loro insieme come
pots (Plain Old Telephone Service) - vedi § 24.9.1;
isdn (Integrated Service and Data Network) - vedi § 24.9.2;
adsl (Asimmetric Digital Subscriber Line) - che in realtà usa pots solo come tramite per raggiungere una reteip vedi § 24.9.4.
Oltre a questi, nella rete di accesso sono contemplate forme di collegamento anche diverse dal cavo, come
accesso ottico - come per l’ftth (vedi § 19.3.4.3), permettendo
di interconnettere un insieme più numeroso di collegamenti pots già multiplati assieme, come nel caso di un grosso centralino aziendale, sovrapponendosi allo scopo di un accesso isdn-pri;
di interconnettersi ad una rete ip ad una velocità maggiore di quella consentita dalla tecnologia adsl;
Altri tipi di offerte invece non possono essere considerate di accesso alla rete, pur se realizzate sfruttando sia la rete di accesso che quella di trasporto, come nel caso di
cdn (Circuito Diretto Numerico) - offre la connettività diretta e continuativa con un’altra (ben specifica) interfaccia utente/rete, e pertanto viene a mancare la componente di commutazione;
vpn (Virtual Private Network) - come sopra, con la differenza che in questo caso la connettività è basata su di una comunicazione a pacchetto anziché a circuito.
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